Orologi Roger Dubuis e il mito dei Cavalieri della Tavola Rotonda | Style

2022-07-23 04:00:04 By : Mr. Liang Yu

Un dettaglio del Knights of the Round Table di Roger Dubuis. Per le placche e la flangia alle spalle dei cavalieri è stato utilizzato vetro di Murano

Un dettaglio del Knights of the Round Table di Roger Dubuis. Per le placche e la flangia alle spalle dei cavalieri è stato utilizzato vetro di Murano

Si potrebbe definirlo come l’ultimo capitolo di una saga che allinea sullo stesso piano temporale il presente dell’orologeria con il passato storico. Ma anche il coraggio creativo dei contemporanei maestri artigiani al servizio di Roger Dubuis con quello dimostrato sul campo dai membri dell’Ordine dei Cavalieri della Tavola Rotonda, impegnati in pieno XIV secolo al fianco di Re Artù. Un blend di concretezza e fantasia, di leggenda e realtà, che dal 2013 prende sorprendentemente le forme di una collezione unica a tiratura rigorosamente limitata. Una tradizione orologiera svizzera che si perpetua con regolarità ogni due o tre anni e che torna ora ad affascinare con il nuovo Knights of the Round Table.

La carrure della cassa da 45 mm in oro rosa è in cristallo. Pensata per ammirare il dettaglio dei cavalieri anche sul retro

Un viaggio nella storia decisamente singolare anche per uno dei più eclettici brand del panorama svizzero che però, nel caso della maison ginevrina, forse tanto campato per aria non è. E per comprenderlo basta tracciare un collegamento con il nome della collezione che più di ogni altra ha identificato Roger Dubuis tra gli appassionati e i collezionisti di orologeria in anni recenti: Excalibur. Molto più di una semplice casualità, piuttosto, la condivisione di uno spirito audace amplificato dall’ultima esecuzione in ordine di tempo del Knights of the Round Table appunto. Interpretazione in serie limitata a 28 esemplari con cassa in oro rosa da 45 mm e movimento automatico di manifattura. News, approfondimenti, tendenze, tecnologie, materiali e protagonisti: tutto quello che c’è da sapere sul mondo dell’orologeria. Iscriviti subito alla newsletter

I dodici cavalieri in oro rosa sono realizzati in micro scultura. Un perfetto esempio di artigianalità applicata all’orologeria

Un mini serie di autentiche opere d’arte, non solo meccanica. E qui entra in gioco la maestria degli artigiani al servizio della maison, capaci di esprimere i loro saper fare attraverso la tecnica della micro scultura utilizzata per dar forma ai 12 cavalieri in oro rosa posti agli indici, mirabilmente riprodotti in azione. Un plauso, inaspettato ma gradito, va inoltre riservato anche ai talenti di casa nostra. Che da Murano hanno realizzato in vetro non solo la flangia rossa perimetrale del quadrante, ma anche le piastre (posizionate a mano) dello stesso. Che come pietra lavica sembrano sgretolarsi sotto ai piedi dei cavalieri stessi pronti all’avanzata, amplificando ulteriormente la drammaticità della scena.

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