La Toyota supra è una delle supercar giapponesi più belle, tecnologiche e prestazionali mai costruite. Raggiunge facilmente i 600 CV e può superare abbondantemente i 1.000 CV. Stella del tuning mondiale, anche in Italia è venerata come una leggenda. E’ lei, la Supra! Dite quello che volete, ma io ho un debole per le “giapponeserie”! Su ELABORARE prova completa sul numero 179 (gennaio 2013) – Info per richiedere arretrato a casa o Pdf da scaricare QUI
Sappiamo tutti che i “musi gialli” hanno iniziato a fare sul serio con le supercar con un certo ritardo, in quanto non mi sento di considerare tali la Toyota GT o la Datsun 240Z. Più precisamente hanno cominciato a tirare fuori delle supersportive degne di questo nome sul finire degli anni ’80, dando vita a quella che sarebbe diventata la guerra delle GT. Toyota, Honda, Mazda, Mitsubishi e Nissan lanciarono sul mercato una serie di automobili con contenuti tecnologici che, ancora oggi, fanno venire la pelle d’oca solo per dimostrare di essere i migliori anche in quel settore, in un periodo in cui il mercato era particolarmente recettivo e ben disposto verso questo tipo di vetture. La Honda NSX, con il suo aspirato 3,2 litri VTEC, aveva la malcelata pretesa di essere l’anti Ferrari F355 giapponese. Mazda si lanciò in una romantica battaglia “donchisciottesca”, sviluppando fino a livelli impensabili il motore Wankel della meravigliosa RX7. Nissan, Skyline a parte, profuse le sue migliori energie sulla 300 ZX. Mitsubishi creò il suo concentrato di tecnologia ad alte prestazioni denominato 3000 GT.
E Toyota rispose con la quarta serie della Supra. Già dal nome Supra (in latino vuol dire “al di sopra”) si capiva bene che l’idea era di dare la paga a tutti pur nel rispetto di un gentleman agreement in base al quale queste macchine, almeno di serie, non dovevano superare un certo tetto di potenza (280 CV per il mercato interno). In quel periodo nacque il JGTC, il campionato GT giapponese… e i colossi se le suonarono veramente di brutto! Ingaggiarono i migliori piloti europei, spesero una fortuna a livello di sviluppo e ben presto diventò il Campionato più seguito del Sol Levante. Nonostante sia fuori produzione da 10 anni e Toyota non abbia ancora ufficialmente pianificato un successore per questo modello, la Supra è ancora straordinariamente attuale. Piace, è un oggetto di culto anche in Italia, dove ne girano una manciata di superstiti. Paolo Raffreddato, titolare della Electronic Revolution, è uno dei pochi, fortunati proprietari di Supra MKIV Biturbo e, per celebrare i vent’anni di questa fantastica supercar, ci ha messo a disposizione per un test il suo esemplare con un motore nuovo di zecca.
Toyota Supra super elaborata – Scheda tuning (prezzi in Euro) Motore Albero in acciaio ricavato dal pieno corsa 92 mm (3,3 litri) 86 Titan Motorsport 4.800 Bielle in acciaio H 1.200 Bulloneria ARP L19 680 Pistoni alta compressione 9:1 alesaggio 87 mm CP Pistons con trattamento antiattrito e cielo in ceramica 1.380 Bronzine ACL Race 320 Guarnizione testa trimetallica HKS 290 Lavorazione testa MDR Autosport 800 Flussaggio testa Integrale Corse ing. Barazzutti 500 Guidevalvola Ferrea 118 Valvole maggiorate Ferrea competizione 600 Doppie molle Supertech e piattelli in titanio Supertech 520 Fermi valvola Ferrea 80 Paraoli valvole Ferrea 50 Camme HKS 1100 Cinghia di distribuzione Gates Racing 150 Cinghia servizi Gates Racing 120 Tendicinghia distribuzione Titan Motorsport acciaio 320 Pompa olio modificata Boost Logic 380 Puleggia albero motore con smorzatore armonico al gel Boost Logic 490 Alternatore modificato 150A 550 Collettore di aspirazione modificato 400 Rimozione EGR 50 Modifica Corpo farfallato con rimozione seconda farfalla controllo di trazione di serie 190 Collettore di scarico Greddy T88H 6 in 1 in acciaio flangia T4 twin scroll 1600 Bende DEI titanium 150 Turbo Garrett GT40/42R su cuscinetti 1.890 Cover turbo Boost Logic 290 Filtro aria HKS 110 Wastegate esterna Tial MRS 44mm raffreddata a acqua 410 Scarico completo 100mm con flange Vband e silenziatori Magnaflow 900 Supporti motore e cambio TRD 310 Rampa iniettori Titan Motorsport 130 Iniettori RC 1000cc 480 2 pompe benzina Denso Sard in immersione nel serbatoio 460 Raccordi ergal Aeromotive Filtro benzina Aeromotive Regolatore pressione benzina Aeromotive 149 Modulo accensione HKS DLI Power Spark 390 Candele NGK Iridium 18*6 Centralina AEM V2 1620 Wideband FJO con sonda NTK 610 Radiatore acqua Koyo in alluminio 410 Vaschetta recupero acqua in alluminio 130 Vaschetta recupero vapori olio Greddy modificata 130 Iniezione acqua e metanolo AEM 340 Valvole Blow off Turbosmart Supersonic (una dopo il turbo e una prima della farfalla) 310*2 Intercooler GReddy e tubazioni in alluminio da 80 mm 1.800 € Ventole elettriche Zirgo 140 Convogliatore alluminio AAP Motorsport 290 Convogliatore carbonio intercooler 130 Radiatore servosterzo Fluidyne 60 Radiatore differenziale Mocal 105 Supporti leveraggi cambio rigidi AAP Motorsport 80
Assetto Gommini Powerflex 420 Barre duomi anteriore e posteriore Cusco 180*2 Ammortizzatori a ghiere regolabili 950 Freni Stoptech ant. 520 Pastiglie Hawk 190 Tubazioni in treccia Stoptech 110 Cerchi OZ Superleggera 3 forgiati 8,5×19” e 11×19” 4.600 € Gomme 235/35 R19 e 305/30 R19
Aerodinamica Paraurti anteriore AB Flug type 1 1.200 € Minigonne Blitz 900 €
Interni Strumentazione Defi con acquisizione dati (pressione olio, temperatura olio, temperatura gas di scarico e pressione benzina) 990 € Boost controller Blitz SBC ID3 650 €
Lubrificanti Olio motore Mobil1 Olio cambio Royal Purple Syncromax Olio differenziale autobloccante Royal Purple Maxgear
Il resto dell’ampio e articolo sulla Toyota Supra è su Elaborare 179.
RICHIEDI L’ARRETRATO TI ARRIVA A CASA